Un pò per lavoro, un pò per nostalgia…

Contare il tempo passato dall’ultimo post scritto servirebbe solo a farmi sentire “più vecchia”.
Questo blog, esperimento nato nel 2006 su una vecchia piattaforma ora defunta, è stato a lungo fonte di ispirazione, divertimento e…diciamola tutta, un po’ di sano fankazzismo!
Poi le cose cambiano, le persone che “frequentavi” con commenti e battute vanno via una ad una e il blog rallenta…rallenta così tanto che un bel giorno smetti di scrivere e tutto si ferma, si congela con quell’ultima testimonianza scritta con un filo di speranza, come se ci si aspettasse che prima o poi il blog e tutto quello che ne faceva parte, possa tornare ai vecchi splendori…e invece eccolo lì l’ultimo post che ho scritto, uno di quei post che neanche mi piace e che però ha fatto da vetrina per tutti questi anni.

Succede poi che cambio lavoro e che, come per magia, WordPress diventa strumento e allenamento per questa nuova occupazione…ok ok…devo riprenderci la mano…e allora si, resuscitiamo pure questo cadavere con qualche pezzo di quella “me” che era e di quella che sono adesso.

Non sarà come prima, lo so…ma forse non sarà neanche peggio.

IN CALIFORNIA FA FREDDO…ECCO!

Il mio errare negli Stati Uniti d’Amerega (west Amerega per la precisione) è terminato!
Dopo il viaggio della speranza di andata (ritardi,scali e un fastidioso prurito intimo) durato una cosa come 18 ore, siamo arrivati a San Francisco. Qualche giorno dopo da lì siamo partiti per il tour dei parchi e delle città ricoprendo oltre la California, gli stati del Nevada, Arizona e Utah.
I parchi sono meravigliosi!esplosioni di natura a tutto tondo, incroci di paesaggi diversi, animali in ogni dove!siamo passati dalla neve e gli orsi di Yosemite ai 41 gradi e sabbia della Death Valley. Dalle montagne dolomitiche di Zion al lago enorme di Page.L’immensità del Grand Canyon e lo scenario da vecchio film western della Monument Valley.
Le città sono state nell’ordine: San Francisco, Las vegas e Los Angeles
.

San Francisco è molto carina e a differenza delle altre due, è più a misura di uomo…un uomo molto grasso e cinese magari. Le salite (e di conseguenza discese…)sono una sua caratteristica assieme ai tram colorati ed affollati,alla sua Lombard Street tutta curve e al freddo…fa un freddo assurdo!La costa è organizzata con un porto folcloristico,negozi attira turisti e ristoranti dai menù a base di granchio gigante.La vicina isola di Alcatraz vale una mezza giornata di visita.Al costo di un dollaro si porta via una comoda guida in italiano per girarla da soli e gratuitamente distribuiscono delle (graziosissime!) cuffiette con audioguida.

Las Vegas:dei prati da cui prende il nome è rimasto ben poco.E’ un pò deludente, non tanto per la finzione di cui è fatta (aiuole di prato sintetico con suono di grilli anch’esso sintetico) ma perchè, se si è superata la mezzanotte e si ha voglia, che sò, di prendere un amaro, un gin tonic o un cordiale con gli amici si resta, quasi sicuramente,a bocca asciutta!Tranne i casinò sempre aperti infatti, il resto dei locali (anche il mitico Coyote Ugly all’hotel New York New York), dopo lo scoccare della mezza chiude. Per non parlare della prostituzione (a me cara!ahahah) che è vietatissima e sanzionata da leggi molto dure.Della Sin City non ha davvero nulla.

Los Angeles va girata tanto, le si devono dedicare alcuni giorni. E’ una città immensa, formata da diversi quartieri, ognuno con le sue tradizioni,abitudini e alcune volte leggi. Come scrisse una giornalista Newyorkese, Los Angeles altro non è che 20 quartieri in cerca di una città. Io e il mio gruppetto di avventurieri l’abbiamo raggiunta come ultima tappa e questo vuol dire che eravamo stanchi, provati e con poche mutande pulite in valigia. Non ce la siamo goduta molto in effetti. Los Angeles andrebbe prima di tutto respirata!è una città pregna di storia.Tutto il resto, e mi riferisco ad hollywood e i pozzi di petrolio,è venuto molto dopo, dopo i nativi,dopo i primi spagnoli colonizzatori,dopo la ferrovia e i bellissimi palazzi antichi.Per essere turista fino in fondo però,non vanno comunque trascurati i quertieri e i luoghi più conosciuti dalla massa e mi riferisco a Beverly Hills con le sue villone appariscenti,le stelle con i nomi dei famosi e mani e piedi nel cemento di attori vivi e non.Una visita agli Universal Studios è da fare.Con 80 dollari si ha libero accesso a tutte le attrazioni,alcune davvero divertenti.Santa Monica,Venice e Malibù vengono surclassate a mani basse da una qualsiasi spiaggia toscana.

E’ stato un bel viaggio.

 

SILENZIO…

Oggi le mie prime parole le ho rivolte ad un estraneo…

Era una ragazza sulla 30ina, bionda tinta, altezza media, accento dell’est, incontrata nell’androne del palazzo dove ha sede il mio ufficio.
I primi suoni emessi dalla mia bocca questa mattina hanno composto la parola "buongiorno", o forse ho solo pensato di dire buongiorno perchè quello che è uscito fuori è stato un biascicamento di vocali e consonanti. Da parte della bionda tinta invece c’è stato un sonoro saluto accompagnato da un sorriso…bè, mi ha fatto piacere…e mi ha fatto pensare.
Questa mattina mi sono svegliata arrabbiata col mondo
.

HO TROVATO UN EURO

Ho trovato un euro sulla mia scrivania di ufficio…non trattandosi della paga o di un premio produzione aggiuntivo,ho subito capito che mi trovavo di fronte all’euro perso giorni fa in un pertugio della scrivania dalla mia collega che è stato prontamente ritrovato dalla super trasteverina donna delle pulizie.Ora non vorrei dilungarmi troppo sulla storia di questo euro che riconsegnerò alla legittima proprietaria facendo finta di restituirle il soldo prestatomi dalla stessa per il biglietto dell’atac…ma mi andava di dirlo.
C’è un novo/vecchio collega in ufficio…nuovo perchè è da poco che lavora qui,vecchio perchè ci ha già lavorato in passato ma anche per il fatto che è un pò vecchio dentro.Spesso ci burliamo di lui,ma con educazione.E’ la classica persona pesante/ingenua che spesso attrae sentimenti contrastanti:lo vorresti uccidere ma sai che non sarebbe la stessa cosa senza di lui…

Ho deciso seriamente di mettermi a dieta…non tanto per la prova costume che snobbo ogni anno col mio costumino rosso indossato con una certa signorilità,ma solo per sentirmi meglio e tenermi il marito(tristezza…questa è davvero triste).La primavera incombe e spero che la mia salute fisica (già provata dal mal di schiena e da varie gravidanze isteriche) migliori insieme alla stagione.

Mi stupisco ancora nonostante tutto.

Capita che, a 28anni suonati, ci si ritrovi a fare una stima approssimativa di ciò che hai, spesso di ciò che non hai ma soprattutto, di quello che si è diventati. Capita di pensare a tutte le persone che sono inciampate  volontariamente o per caso  nella propria vita. Molte sono state di passaggio e non hanno lasciato segni, altre rimangono e sono sempre lì con te, da anni, anche adesso che ti senti un pò meno "giovane", un pò meno divertente, un pò più indaffarata di prima, restano lì e cambiano anche loro insieme a te.
C’è un’altra tipologia di persona però,  spesso sottovalutata, in passato anche dalla sottoscritta: è l’amico/a nuovo, quello conosciuto quando si è già grandi, quando la scuola è finita, quando le esperienze più importanti son state già consumate e messe in un cassetto. Ci si sente quasi impotendi difronte alla bellezza di una "persona nuova".

Perchè tu, persona nuova, creatura venuta da  chissà dove, porti con te la tua vita da raccontare e la tua vita è bella e io la voglio conoscere, voglio immaginarmi lì con te mentre spegni le tue 18 candeline, aiutarti mentre prepari la tesi sulla storia del risorgimento, vorrei essere stata lì a consolarti quando ti sei trasferita a Milano e avrei voluto raccogliere le tue lacrime quando sei tornata e il tuo matrimonio è naufragato. Io non c’ero amica mia, e la tua vita la conosco solo grazie alle tue parole.
La mia natura mi porta incondizionatamente verso di te, perchè siamo uguali, perchè ci capiamo con uno sguardo, perchè da quando ti conosco tanto è cambiato.
Questa non è una dichiarazione d’amore solo perchè siamo dello stesso sesso, solo perchè il "love" inglese da noi vuol dire tutt’altro e poi anche perchè sono sposata…ma credo si avvicini molto al genere.

Ti voglio bene

VOGLIO ESSERE PROPOSITIVA. MA CON LA FORZA…

Dopo il lassismo natalizio si ricomincia sul serio…a fare che?mah…le solite cose…
Ho voglia di essere propositiva per questo inizio anno,ma non tanto pensando alle grandi cose del tipo:amore soldi e fortuna…
Vorrei concentrarmi su alcune banalità che fanno bene al cuoricino…tipo le giornate che si allungano e altre cose interessanti che ora non mi vengono in mente.

Essere propositiva a tutti i costi…ecco!

Dopo questo vaneggiare ci tengo ma proprio tanto a pubblicare senza ritegno foto a caso di Madrid,la città con la metropolitana più inutile del mondo dove ho trascorso il capodanno:

untitled

untitled4      untitled8

 

 

 

 

 

untitled1

OCCHIO MALOCCHIO…

OVVERO: COME POSSEDERE UN OCCHIO BIONICO CON 40 EURO (DI TICKET)

In questo ultimo periodo mi sono data al lifting…

C’è chi si rifà le tette,io ho dato un’aggiustatina alla retina.

(che si legge rètina e non retìna…ecco).L’intervento è stato qualcosa di traumatico perchè era come se mi avessero messo un divaricatore enorme dentro l’occhio e con un laser verde mi pizzicassero la retina toccando più volte il nervo trigemino…a pensarci bene è andata effettivamente in questo modo.

BRRRR!

Ho provato doloro in una parte dell’occhio che non pensavo neanche di avere e tutto questo,personalmente,mi ha disturbato non poco nei lunghi giorni di convalescenza.

Ora,oltre a vedere la gente nuda attraverso i vestiti,godo anche di una modesta salute oculare che mi permettarà di vivere tranquillamente almeno per i prossimi anni..mesi…giorni.

oooohhh…splinder esiste ancora!

Sono io che mi sono spenta…
Il noioso potere di Faccialibro si sta esaurendo,la novità si è consumata (da un pezzo) l’effetto droga (che ha contagiato un pò tutti) è passato.Faccialibro ora è una sorta di droga leggera,una da legalizzare ma non troppo.
Ooooh…splinderetto bello,scrivere qui mi riporta a quando ero giovine.
Comunque come ho timidamente accennato nel vecchio post, nei mesi scorsi oltre ad essermi ingrassata quei 4 barra 5 chili di troppo mi sono anche sposata…si ma,niente di serio.

Ho dato uno sguardo in giro,molti dopo un periodo in stand by hanno ripreso a scrivere(perchè tanto alla fine si ritorna tutti qui) altri non hanno mai smesso e alcuni,come me,magari intendono riprendere ma non sanno se, alla fine, ci riusciranno davvero,almeno come prima.Perchè alla fine la colpa non è solo di un social network…forse manca la voglia,il tempo,la fantasia…o forse molto meno.

ORA VADO CHE HO LE ZUCCHINE DA RACCOGLIERE SU FARM VILLE…

Che schifezza di donna

Perchè mio maritoooo….

matr2

E così è già passato un mese dallo sposalizio e sembra una vita…che detto così fa brutto.
I primi giorni la nostra casa ci sembrava finta,tipo quelle ricostruzioni di mondo convenienza con la frutta di plastica:era ordinata,pulita,odorava di nuovo…ora invece…è una latrina pubblica!No vabbè.Diciamo che è vissuta,è nostra!
 matrimonioLa giornata del matrimonio è stata un misto di emozione,sorrisi e sole.

matr4matri3

E’ volata via in un attimo e ora eccoci qui…finchè morte non ci separi…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DOMANI MI SPOSO E ALTRI RACCONTI…

Siedo alla scrivania della mia stanza come tante altre volte non rendendomi conto che…domani mi sposo. Siedo a questa scrivania che ha sostenuto,oltre al pc,tante e tante altre cose…ha sostenuto me bambina persa nei mille disegni a matita,ha sostenuto un trasloco,un’adolescenza,la musica che usciva da uno stereo a cassette…e ora che è cigolante e mal ferema mi sostiene lo stesso,anche stasera,che è una sera diversa,particolare.Una di quelle sere da nodo alla gola.Il mio vestito bianco è appeso in camera dei miei,sembra una bellissima nuvola.Aspetto domani con un misto di sentimenti che mi fanno girare la testa.
Aspetto domani da tanto tempo che ancora sembra lontano e invece…domani mi sposo…